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12 Febbraio 2024

Sanremo 2024: Dal Sindaco di Napoli, Targa a Geolier, ma la Madre di Giogio' Solleva Obiezioni

Daniela Di Maggio, la madre del giovane musicista tragicamente ucciso a piazza Municipio lo scorso 31 agosto, si dice "indignata"

Le polemiche intorno a Sanremo 2024 continuano a infiammare gli animi, e ora si aggiunge alla discussione anche la voce della madre di Giogiò, Daniela Di Maggio, che esprime la sua critica nei confronti della decisione del Comune di Napoli di conferire un' onorificenza della città a Geolier, il rapper napoletano arrivato secondo al Festival.

Daniela Di Maggio, la madre del giovane musicista tragicamente ucciso a piazza Municipio lo scorso 31 agosto, si dice "indignata" per questa scelta, affermando che questa decisione trasmette un messaggio sbagliato. "Perché a mio figlio no?", si chiede la madre, evidenziando una presunta mancanza di coerenza da parte delle istituzioni.

dopo il discorso a sanremo, daniela di maggio prepara un futuro in  politica? la madre di 'giogio'' - Cronache

Il Corriere del Mezzogiorno si unisce alle critiche, sottolineando le motivazioni del sindaco e definendole "indigeste". Secondo il quotidiano, il sindaco avrebbe motivato la decisione affermando che Geolier diffonde valori e cultura. Tuttavia, viene sollevata la questione di perché non sia stata resa omaggio anche a Giovanbattista Cutolo, conosciuto come Giogio', che sul palco dell'Ariston ha rappresentato Napoli insieme a Geolier.

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Daniela Di Maggio aveva precedentemente difeso Geolier durante le polemiche scaturite attorno al rapper, sottolineando il suo impegno nel cambiamento e nella sensibilizzazione dei giovani. Tuttavia, la madre di Giogio' ora solleva obiezioni alla decisione del sindaco di Napoli, definendola incoerente e sbagliata.

"L'ho difeso certo e difenderò Geolier", ribadisce Di Maggio, "ma premiare solo chi nel passato imbracciava il kalashnikov d'oro, escludendo una vittima come Giogio', è incoerente, sbagliato. Mi chiedo: tu sindaco di Napoli che messaggio vuoi dare alla città? Sono indignata".

 

Le critiche di Daniela Di Maggio rappresentano solo una delle voci che si levano contro la decisione del Comune di Napoli, alimentando un dibattito che continua a dividere l'opinione pubblica su Sanremo 2024 e sulle sue implicazioni culturali e sociali.

@Redazione Sintony News