Giovedì 8 febbraio, i trattori del movimento "Riscatto agricolo" saliranno sul palco del Festival di Sanremo. Lo hanno annunciato gli stessi agricoltori in una nota, spiegando di aver accettato la proposta del direttore artistico Amadeus.
La delegazione di circa 15 trattori partirà dal presidio di Melegnano questa sera verso le 20 e raggiungerà in nottata Sanremo.
Da nord a sud, e anche nel resto del mondo. Gli agricoltori e allevatori stanno protestando contro le politiche dell'Unione Europea. E domani avranno l'occasione di farlo sul palco più importante d'Italia. All'Ariston saliranno quattro giovani agricoltori: Alessandra Oldoni di Bergamo, Giulia Goglio di Lodi, Andrea Pedrotti di Brescia e Fabio Pizzaris di Cagliari.
Le loro parole: "Porteremo al Festival le nostre preoccupazioni, le nostre paure e le nostre fatiche, per illustrare le molte idee e proposte di noi giovani agricoltori, per continuare a sperare nel futuro della nostra agricoltura e determinati nel continuare gli insegnamenti dei nostri genitori e dei nostri nonni. Solo con un’agricoltura viva c’è vita, c’è sicurezza e sovranità alimentare, c’è rispetto dell’ambiente, c’è futuro. Se si ferma l’agricoltura crolla tutto. Siamo inoltre molto determinati a rivendicare con orgoglio e riscatto la speranza di non mollare e di far capire alle istituzioni ed ai cittadini che, senza gli agricoltori non vi sarà mai la sovranità alimentare che rende i popoli liberi".
Un'occasione quindi per sensibilizzare il pubblico sulle sfide che il settore agricolo sta affrontando.
@Redazione Sintony News