Il 27 gennaio 2024, la Icon of the Seas, la nave da crociera più grande del mondo, ha lasciato il porto di Miami per il suo viaggio inaugurale nei Caraibi. La nave, lunga 365 metri e con una stazza lorda di 250'800 tonnellate, in grado di ospitare 7600 passeggeri, è stata battezzata da Lionel Messi, calciatore argentino e ambasciatore di Royal Caribbean.

La Icon of the Seas è dotata di tutte le tecnologie più moderne, tra cui un sistema di propulsione a gas naturale liquefatto (Lng), che dovrebbe renderla più rispettosa dell'ambiente. La nave ospita inoltre sette piscine, nove vasche idromassaggio, più di 40 ristoranti, un parco acquatico con sei scivoli record, una giostra e bar. Per realizzare la nave, costruita in un cantiere finlandese, ci sono voluti 900 giorni per un costo che si aggira attorno ai 2 miliardi. 

Il viaggio inaugurale della Icon of the Seas durerà sette giorni e toccherà le isole di Saint Kitts e Nevis, Isole Vergini americane e Bahamas. La nave è già sold out per tutto il 2024 e si prevede che sarà un successo commerciale per Royal Caribbean.

Nonostante l'utilizzo di tecnologie all'avanguardia, la Icon of the Seas è stata criticata da alcuni ambientalisti per il suo impatto ambientale. Il gas naturale liquefatto, infatti, produce metano, un gas serra che contribuisce al riscaldamento globale.

Royal Caribbean ha replicato che la Icon of the Seas è la nave da crociera più efficiente dal punto di vista energetico mai costruita. La compagnia ha inoltre annunciato che sta lavorando a nuove tecnologie per ridurre ulteriormente l'impatto ambientale delle sue navi.

Le navi da crociera sono una delle principali fonti di inquinamento marino. Secondo uno studio dell'Unione Europea, le navi da crociera producono più inquinamento atmosferico delle automobili di tutti gli Stati Uniti.

Per ridurre il loro impatto ambientale, le compagnie di crociera stanno investendo in nuove tecnologie, come la propulsione a gas naturale liquefatto e l'utilizzo di energie rinnovabili. Tuttavia, queste tecnologie sono ancora costose e non sono ancora disponibili su tutte le navi.

@Redazione Sintony News