Addio a Gigi Riva, il mito dei sardi e non solo, giocatori ed ex giocatori o solo appassionati di calcio. Gigi Riva ha compiuto 79 anni lo scorso 7 novembre (nato a Varese nel 1944) ed è deceduto oggi poco dopo le 19.30 all'ospedale Brotzu di Cagliari dove era ricoverato e si sarebbe dovuto sottoporrre un intervento al cuore nel reparto di cardiologia.
Nel 2014, in occasione dei 70 anni, una delle più iconiche immagini di Rombo di Tuono, una foto con la maglia utilizzata nell'anno dello storico scudetto del Cagliari nella stagione 1969-70, braccia conserte e sguardo fiero, era apparsa su tutti i quotidiani sportivi nazionali per iniziativa del club rossoblù.
Ora quella foto è stata utilizzata come modello per realizzare un busto del più grande calciatore del Cagliari di tutti i tempi, con i suoi 207 gol, e tuttora miglior marcatore della nazionale grazie ai 35 gol segnati in 42 presenze con la maglia azzurra. Un busto particolare, però, perché realizzato in oltre un mese di lavoro, con 12mila mattoncini Lego dal brickbuilder sardo Maurizio Lampis, già noto in tutto il mondo per avere riprodotto l'intera Piazza San Marco di Venezia e la Fontana di Trevi di Roma.
Questo diorama, 140 centimetri di altezza, rappresenta così un omaggio al campione di Leggiuno che aveva scelto Cagliari come sua patria.
Nel 2019 era stato eletto miglior calciatore italiano degli ultimi 60 anni. Un mito che si tramanda di generazione in generazione quello di Gigi Riva, il grande calciatore nel cuore di grandi e piccoli isolani.
Tre volte capocannoniere della Serie A, eroe dello storico scudetto del Cagliari e miglior marcatore azzurro con 35 gol in 42 partite. Addio mito.
@Redazione Sintony