Vincere aiuta a vincere. Dopo la vittoria in campionato contro il Frosinone e quella di Coppa Italia contro l'Udinese, il Cagliari di Claudio Ranieri centra il terzo successo nell'arco di una settimana. Finisce 2-1 contro il Genoa all'Unipol Domus, decisivi i gol nella ripresa di Viola e Zappa, di Gudmundsson, invece, il momentaneo 1-1 dei genoani.
Mancosu alle spalle della coppia giovanissima composta da Luvumbo e Oristanio, Goldaniga dirottato a destra al posto di Zappa, con Hatzidiakos in mezzo accanto a Dossena. Queste le scelte iniziali di mister Ranieri per la sfida contro il Genoa; di contro, anche Gilardino, privo di Retegui, opta per la coppia "leggera" Malinovskyi-Gudmundsson. La sfida è molto equilibrata, combattuta in mezzo al campo ma nel complesso corretta. Poche le occasioni, almeno nella prima mezz'ora, perché al minuto 36' il Grifone va vicinissimo al vantaggio: punizione battuta dalla sinistra da Gudmundsson, la palla giunge sul secondo palo a Vaquez, che da posizione defilata scarica un destro che scheggia la traversa. Cinque minuti dopo, è la volta del Cagliari: Oristanio, nell'unico spunto della prima frazione, verticalizza per Luvumbo, che si libera dello stesso Vasquez e batte Martinez. L'urlo della Domus però è strozzato dalla decisione dell'arbitro Guida che annulla per fallo dell'angolano.
Le prime mosse di Ranieri sono profetiche: fuori Hatzidiakos e Mancosu, dentro Zappa e Viola. Sarà una coincidenza se dopo venti minuti e poco più proprio i due neo entrati compaiono sul tabellino dei marcatori? Probabilmente no. Al numero 10 rossoblù bastano 2 minuti per fulminare Martinez con un sinistro letale sul palo lontano, mentre il gol del terzino arriva al 68', con un destro sul primo palo che fa esplodere l'Unipol Domus. L'assist? Di Petagna, un altro neo entrato, a testimonianza del fatto che Ranieri è per forza di cose il valore aggiunto di questo Cagliari. Fra i due gol, il momentaneo 1-1 genoano col solito Gudmundsson, che sfrutta un errore di Goldaniga e trova la girata vincente a centro area. Il finale è un susseguirsi di emozioni: Azzi spreca un contropiede, poi è il Genoa con Dragusin, ma soprattutto con Puskas, a sfiorare il pareggio. Ma proprio Scuffet, nell'unica parata della giornata, blinda la porta su Puskas, regalando di fatto ai rossoblù un'altra vittoria.
Ranieri lo aveva detto: "Dopo la sosta comincerà il campionato del Cagliari". Ebbene, sono arrivati 7 punti in tre partite e un'armonia decisamente ritrovata. A questo punto, la trasferta in casa della Juventus sabato prossimo fa decisamente meno paura.
@Francesco Cucinotta