Il periodo dei saldi invernali è alle porte, con la Valle d'Aosta che anticipa l'inizio il 3 gennaio, seguita dalle altre Regioni il 5 gennaio.
Eccezioni sono rappresentate dall'Alto Adige, dove le date variano tra i comuni turistici (dal 24 febbraio) e gli altri (13 gennaio), e Trento e provincia, dove i commercianti hanno libertà di decidere i periodi di sconto.
Come già avvenuto nei saldi estivi, il nuovo Codice del Consumo offre tutele ai consumatori, richiedendo ai commercianti di indicare i prezzi praticati nei 30 giorni precedenti lo sconto. Sanzioni fino a 3.098 euro mirano a prevenire sconti ingannevoli.
Federmoda e Confcommercio sottolineano regole essenziali per gli acquisti durante i saldi: la possibilità di cambio, la discrezionalità sulla prova dei capi e la necessità di accettare carte di credito e favorire i pagamenti cashless.
La stagione dei saldi, che si protrarrà per alcuni mesi a seconda delle Regioni, resta un momento di grande attesa. Le iniziative anticipatorie dei negozi, come sconti riservati e "special days" per i clienti fidelizzati, rendono l'inizio dei saldi una fase graduale.
Il settore commerciale punta anche sul turismo, che già nell'estate scorsa ha contribuito a salvare le vendite, anche in periodi di calo dovuto a condizioni meteorologiche avverse.
@Redazione Sintony News