Il cenone di Capodanno, tradizione italiana che segue le festività natalizie, si presenta quest'anno con qualche sfida in più per i portafogli degli italiani. Secondo un'indagine condotta da Altroconsumo, i prezzi dei prodotti alimentari destinati alla notte di San Silvestro sono aumentati in modo significativo, portando la spesa media a toccare i 270 euro. Nonostante il caro spesa, l'incremento medio è del 2% rispetto al 2022.
Tra i piatti classici del cenone, cotechini e zamponi sono i protagonisti di importanti rincari, con una crescita media dei prezzi del 13%. Alcuni prodotti hanno subito persino un aumento superiore al 20%.
Le lenticchie, altro elemento tradizionale della notte di Capodanno, vedono un aumento più contenuto del 3% rispetto all'anno precedente. Al contrario, il salmone, amato da molti, registra una diminuzione del 4%, permettendo ai consumatori di risparmiare rispetto al 2022.
Panettoni e pandori mantengono in media gli stessi prezzi dell'anno precedente. Tuttavia, questa stabilità è il risultato di variazioni significative all'interno di alcune categorie di prodotti, con alcuni in aumento fino al 28% e altri in diminuzione oltre il 10%.
La frutta presenta situazioni diverse: l'ananas vede una diminuzione del prezzo medio del 8%, mentre datteri e fichi secchi registrano aumenti significativi del 12% e del 7%, rispettivamente.
Per quanto riguarda le bollicine, protagoniste dell'attesa mezzanotte, l'analisi rivela un aumento medio del 4%. Tuttavia, la scelta del prodotto può far variare la spesa fino al 20% in più.
I prodotti più costosi, come il Champagne e gli spumanti metodo classico italiani, mostrano rialzi più moderati, secondo quanto riportato da Altroconsumo. La stessa tendenza si riscontra anche negli Asti Docg.
Marta Rachele Pusceddu