Un evento straordinario ha colpito la capitale dell'Uganda, Kampala, quando Safina Namukwaya, una donna di 70 anni, ha dato alla luce due gemelli, un maschio e una femmina, attraverso un processo di fecondazione in vitro (FIV). La notizia, riportata dalla Bbc, ha catturato l'attenzione di medici e esperti, definendo questo eccezionale parto come "un miracolo".
Il dottor Edward Tamale Sali, specialista della fertilità presso il Women's Hospital International and Fertility Center (WHI&FC) e assistente durante l'intero percorso di gravidanza di Namukwaya, ha dichiarato: "Questa è una conquista straordinaria, due gemelli per la madre più anziana dell'Africa".
Namukwaya ha intrapreso il percorso della fecondazione in vitro utilizzando un ovulo donato e lo sperma del suo partner. Il dottor Sali ha spiegato che entrambi i neonati godono di buona salute. "Non riesco a esprimere la mia gioia in questo momento", ha detto Namukwaya, che vive nella zona rurale di Masaka, circa 120 chilometri a ovest di Kampala. "A 70 anni, considerata non in grado di rimanere incinta e partorire, o accudire un bambino, ecco il miracolo dei gemelli", ha detto dopo il lieto evento.
La donna ha già vissuto un momento straordinario tre anni fa quando ha dato alla luce una figlia, sfidando le aspettative che la descrivevano a lungo come una "donna maledetta" a causa della sua nulliparità.
In un'intervista alla rete Ntv, Namukwaya, ha ammesso di aver affrontato complicazioni durante la gravidanza e ha condiviso le sfide che dovrà affrontare nella crescita dei suoi figli, soprattutto perché il padre li ha abbandonati. "Agli uomini non piace sapere che avrai più di un figlio. Anche dopo che sono stata ricoverata, il mio uomo non si è mai fatto vivo".
Gli specialisti della struttura medica che ha assistito Namukwaya hanno dichiarato: "Questa storia non è solo un successo medico, ma dimostra la forza e la resilienza dello spirito umano". Questo evento segna un traguardo senza precedenti in Africa, considerando l'età avanzata della madre.
Marta Rachele Pusceddu