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22 Novembre 2023

Apple: da 11 anni in vetta alla classifica dei Best Global Brands

Il colosso tech americano guida la classifica seguito dai big come Google, Cocacola e Amazon. L’Italia spicca con Gucci, Prada e Ferrari

Che Apple sia uno dei marchi più potenti e conosciuti al mondo non è un mistero, ma va sottolineato che ogni anno, da 11 anni, ricopre la vetta della classifica Best Global Brands. Si tratta di una lista dei migliori brand al mondo stilata da Interbrand, azienda di consulenza newyorkese leader nella valutazione, nel management e analisi dei marchi.

 

Best Global Brands 2016 Rankings | RMIT University

 

Nel 1988 sono stati il primo soggetto al mondo a occuparsi di valutazione del marchio e la rilevanza della loro classifica è riconosciuta a livello globale. Il metodo di analisi, che permette di stilare la classifica dei 100 brand migliori al mondo, è molto semplice e prende in considerazione 3 fattori.

Valore finanziario, capacità di influenzare la scelta dei consumatori e forza competitiva di un’azienda sono i parametri principali con cui valutare un brand e inserirlo in lista. I dati di ciascuna categoria vengono poi sintetizzati in un unico valore che stabilisce la posizione del marchio su scala globale. Quest'anno ai primi posti della classifica ci sono ovviamente Apple in pole position, seguita da Microsoft, Amazon, Google, Samsung, Toyota, Mercedes-Benz, Coca-cola, Nike, Bmw.

Rispetto al 2022  si nota che Disney non compare tra i primi 10 brand surclassata da Bmw e Nike, mentre Mini e Land Rover sono state estromesse e lasciano il posto a Oracle - multinazionale nel settore informatico al  19esimo posto - e Nespresso al 98esimo.

 

Nei primi 100 marchi al mondo gli italiani Gucci, Prada e Ferrari - Retail  Institute Italy

 

L'Italia si contraddistingue nuovamente per grandi classici del made in Italy come Gucci (34esimo), Ferrari (70esimo) e Prada (86esimo). Queste ultime due rientrano nella classifica dei “top performer” costituita dai marchi con il più ampio margine di crescita in un anno, guidata dalla piattaforma di ricerca di alloggi più famosa al mondo, Airbnb.

Ci sono anche delle considerazioni da fare sul lato economico: vista la complicata situazione globale si riscontra una minore crescita dei marchi rispetto allo scorso anno: il 5,7 per cento del 2023 contro il 16 per cento del 2022.

Inoltre ci sono cambiamenti anche sul valore economico complessivo dei 100 brand che insieme ammontano a 3,3 trilioni di dollari, anche se solo i primi 10 marchi ne costituiscono la metà. Si denota una minore crescita dei brand che sarebbero entrati in una fase di “stagnazione” non concentrandosi più su azioni tattiche nel lungo periodo, ma obiettivi di crescita a breve termine.

@Redazione Sintony.it