Il Ciclone Medusa ha fatto il suo ingresso sull’Italia settentrionale, portando con sé un'intensa ondata di maltempo. Le regioni colpite includono Liguria, Toscana, Alpi e Prealpi, con nubifragi a rischio alluvionale e mareggiate causate dai violenti venti di scirocco.
Nell'estremo Sud, le correnti meridionali associate al ciclone porteranno vento e un aumento delle temperature. Si prevedono picchi di 35 gradi in Sicilia e 33 gradi in Calabria. Condizioni di caldo saranno presenti anche tra Romagna e Marche.
Il terzo weekend di ottobre inizierà con condizioni meteo instabili o perturbate. La perturbazione in arrivo dall'Atlantico porterà molte nuvole sull'Italia con piogge e temporali sparsi.
Nel weekend del 21 e 22 ottobre si assisterà a un graduale miglioramento con qualche rovescio su Lazio e zone adriatiche, mentre l'instabilità sarà più intensa a tratti su Puglia e Calabria. Sabato 21 ottobre vedrà schiarite al Nord Ovest ed Emilia Romagna, mentre al Centro ci saranno instabilità sulle regioni tirreniche e Umbria con piogge e temporali in sconfinamento su Marche e Abruzzo. Domenica 22 ottobre, al Nord, torneranno le schiarite su gran parte delle regioni, mentre al Centro ci saranno ampie schiarite con maggiore nuvolosità su Umbria e Lazio. Al Sud, residua instabilità su Campania e Sardegna in miglioramento nel corso della giornata.
Entro la metà della prossima settimana, il transito di una nuova perturbazione atlantica sul Mediterraneo porterà ulteriori precipitazioni. Nel complesso, il finale di ottobre sarà piuttosto dinamico, con diverse occasioni di pioggia.
Marta Rachele Pusceddu