Nell'ultimo scoop mediatico, Fabrizio Corona ha condiviso una sorprendente immagine di Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, mentre si dilettava al Casinò di Montecarlo. Ma la notizia più scottante è emersa in una videochiamata con un informatore, che ha rivelato che Allegri stava scommettendo sulla Serie B durante la sua sessione di gioco. 

Questo avvenimento è stato presentato sul sito d'informazione di Corona, Dillingernews, dove il famoso paparazzo ha pubblicato un video che include un'intervista in videochiamata con la sua fonte. L'immagine di Allegri al casinò risale al periodo del Covid, evidenziata dal fatto che l'allenatore indossava una mascherina bianca.

Il contesto era, ovviamente, il Casinò di Montecarlo, e l'informatore di Corona ha aggiunto ulteriori dettagli sulle abitudini di gioco di Allegri. "Giocava tantissimo," ha dichiarato l'informatore. "In una circostanza, ha vinto 30.000 euro e ha donato 3.000 euro a una persona accanto a lui dicendo: 'Tieni, questa è la bolletta'". La fonte ha anche rivelato che un amico di Allegri aveva effettivamente effettuato la scommessa per lui, e l'allenatore aveva pagato il costo della schedina, pari a 3.000 euro. 

Corona ha continuato a scavare nella questione delle scommesse, soprattutto quelle legate al calcio. "Puntava molto sulla Serie B dal casinò", ha riferito l'uomo. "La seguiva sul suo cellulare. Sono sicuro al 1000 per cento." 

Tuttavia, è importante notare che non c'è nulla di illegale in queste azioni. Allegri non ha mai nascosto la sua passione per il gioco, e questa rivelazione non aggiunge ulteriori elementi al caso delle scommesse illegali che sta attualmente scuotendo il mondo del calcio. 

Recentemente, l'indagine della Procura di Torino ha coinvolto calciatori di spicco come Fagioli, Tonali e Zaniolo, ma le ulteriori rivelazioni di Dillingernews non hanno trovato conferma nelle indagini delle autorità. Nel caso di Allegri, ciò che emerge è solamente una foto dell'allenatore mentre gioca al Casinò, senza alcun elemento che possa suggerire attività illecite. 

La questione della passione di Allegri per il gioco era già emersa nel giugno 2021, quando l'allenatore bianconero aveva ricevuto diversi bonifici per un totale di 161.000 euro da una società slovena che gestisce hotel e centri di gioco in Slovenia, e altri 140.000 euro da una banca privata di Monte Carlo. La Banca d'Italia aveva segnalato queste operazioni come 'sospette', portando Allegri a dichiarare con fermezza la sua estraneità a qualsiasi attività illecita o irregolare. 

In sintesi, la passione di Allegri per il gioco è ben nota, ma non emergono elementi che suggeriscano comportamenti illegali. 

Marta Rachele Pusceddu