Nelle ultime ore, il giovane sindaco di Barasso, Lorenzo Di Renzo Scolari, ha condiviso una dolce notizia attraverso il suo profilo Facebook: l'adozione di un cane abbandonato che ora fa parte della sua famiglia. Il cucciolo, chiamato Giotto, era stato trovato in condizioni precarie in un giardino del comune. 

Il sindaco ha raccontato sul suo profilo social come il piccolo Giotto sia giunto inaspettatamente nella sua vita e come sia stato un vero colpo di fortuna. Solitamente, lui sceglie i cani che entrano nella sua casa, ma questa volta è stato diverso. Giotto è stato letteralmente abbandonato senza microchip e medaglietta, e si trovava in uno stato preoccupante quando è stato trovato. 

Nel suo post, il sindaco ha sottolineato come Giotto sia diventato rapidamente la mascotte del Comune, grazie all'amore e alle cure di molte persone che si sono prese cura di lui. “È stato accudito da Giulia per tre notti, portato a spasso dalle figlie di Silvana e coccolato da Monica. È un cagnetto dolce e tranquillo, dal carattere estremamente mansueto e, dopo aver partecipato alla riunione con i genitori per lo scuolabus, non avendo trovato nessuno che volesse occuparsene, ho scelto di tenerlo con me, adottandolo” continua nel post. Ora Giotto è ufficialmente parte della sua famiglia.  

Il sindaco ha anche espresso la sua indignazione per l'abbandono degli animali: “Una piaga orribile, quella dell’abbandono degli animali che dobbiamo, a gran voce, arginare e combattere. La gioia più grande è vedere Giotto finalmente rasserenato e tranquillo dopo giorni di grande smarrimento e soprattutto curato, accudito ed amato. Sicuramente ha guadagnato in noi una famiglia che se ne prenderà cura con affetto e si è allontanato da ignoranti che meriterebbero una punizione atta a far capire che esistono altri strumenti per evitare abbandoni e sofferenze”. 

Il post ha ricevuto un'eccezionale quantità di like, condivisioni e commenti positivi, con molte persone che elogiano il gesto di generosità del sindaco e augurano a Giotto una vita felice nella sua nuova famiglia. 

Marta Rachele Pusceddu