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12 Settembre 2023

Morto Ian Wilmut: fu il primo uomo a clonare un mammifero

Ian Wilmut, primo uomo a clonare un mammifero, "padre" della celebre pecora Dolly, è deceduto: ecco le motivazioni

Il biologo inglese Ian Wilmut è deceduto all’età di 79 anni. Divenne celebre nel 1996, quando fu il primo a clonare e a far nascere un mammifero: la pecora Dolly. Le cause della sua morte, sopraggiunta il 10 settembre, sono da ricondurre a complicanze dovute dal morbo di Parkinson, spiega in una nota l’Università di Edimburgo, dove Wilmut lavorò a lungo nell’istituto Roslin.

Nella nota si legge: "Abbiamo perso uno dei più noti pionieri della ricerca scientifica. Siamo profondamente rattristati dalla notizia della morte di sir Ian Wilmut".

Sir Ian Wilmut, developmental biologist who led the team that created Dolly  the cloned sheep – obituary

Durante la seconda metà degli anni Novanta del secolo scorso, i genetisti credevano che la clonazione di un mammifero fosse impossibile. Wilmut e il suo gruppo invece, rovesciarono completamente questa credenza. In precedenza il biologo si era occupato di pecore geneticamente modificate per la produzione di latte ad alto contenuto proteico. Partendo da questi studi, si rese conto che era necessario un metodo più efficiente e passò a verificare la possibilità della clonazione. Nel 2005 prese parte al Centro di medicina rigenerativa dell’Università di Edimburgo, del quale divenne poi il primo direttore, ma nel 2018 si ammalò di Parkinson. 

Dolly fu creata mediante madre surrogata il 5 luglio 1996, ma Wilmut rese noto il risultato soltanto il 14 febbraio dell’anno dopo. Dolly morì nel 2003, Wilmut disse al tempo: "Era un animale molto amichevole, faceva parte di una grande scoperta scientifica". 

Alessandro Paolo Porrà