Comprare tutto il materiale necessario per l’inizio della scuola diventa una spesa sempre più insostenibile per molte famiglie. Per questo motivo, dopo il “caffè sospeso” arriva lo “zaino sospeso”. 

Si tratta quindi di un aiuto per il diritto allo studio degli studenti e quindi per le loro famiglie. 

Si parte dai dati di Federconsumatori: l'impennata dei costi per libri fa registrare un +4%, si arriva al +6,2% per il corredo scolastico, +2% invece per le dotazioni tecnologiche. Il tutto si potrebbe tradurre, sempre secondo Federconsumatori, in una spesa media di 600 euro a studente circa contro i 500 previsti per la dotazione libraria.

La solidarietà quindi scende in campo. Skuola.net fa sapere che Lions Club Italia ha deciso di lanciare a livello nazionale lo “zaino sospeso”.

Per questo su tutto il territorio nazionale sono stati adibiti decine di punti di raccolta, dislocati in librerie, cartolibrerie, supermercati e negozi che vendono articoli di cancelleria, dove sono stati predisposti dei contenitori per la raccolta del materiale scolastico di qualsiasi genere.

Chi entra nell'esercizio commerciale adibito potrà donare il materiale, o acquistarlo. Ma come riconoscere i contenitori? Sono segnalati da apposite locandine, poste all’ingresso dei locali commerciali e sul contenitore stesso, con la scritta “Zaino Sospeso” e il logo dei Lions.

Saranno i soci Lions a ritirare il materiale e distribuirlo alle famiglie e alle associazioni del territorio. L'iniziativa sarà attiva per tutta la durata dell'anno scolastico 2023/2024.

@Monica Magro