Dopo il gran caldo che ha tenuto sotto scacco la Sardegna, arriva l’allerta meteo della Protezione civile per vento e mareggiate. Al nord il maltempo sta già provocando danni gravissimi e forti disagi. Dal tardo pomeriggio di oggi domenica 27 agosto, e sino alle prime ore di domani, lunedì 28 agosto 2023, si legge nel bollettino meteo, i settori settentrionale e occidentale della Sardegna saranno localmente interessati da raffiche di vento sino a burrasca forte. Dalla mattinata di domani, lunedì 28, e almeno sino alle ore centrali di dopodomani, martedì 29 agosto, sull’isola soffieranno venti forti da Ovest Nord-ovest, con rinforzi sino a burrasca o burrasca forte sulle coste settentrionali e sui crinali. Possibili mareggiate sulle coste esposte.
Al bollettino per condimeteo avverse si aggiunge l’avviso di criticità per rischio idrogeologico per temporali. Allerta in codice giallo (criticità ordinaria ) per rischio idrogeologico per temporali sulle aree di allerta Montevecchio Pischinappiu, Tirso, Gallura e Logudoro. Le previsioni spiegano che "una profonda saccatura atlantica ha fatto il suo ingresso sul Mediterraneo occidentale erodendo rapidamente il promontorio subtropicale finora presente”. Il forte contrasto della temperatura dell’aria tra la massa d’aria fredda in ingresso e quella calda preesistente sta favorendo lo sviluppo un sistema temporalesco esteso per centinaia di chilometri.
La Protezione civile raccomanda massima prudenza se ci si trova alla guida in quanto, specie in presenza di forti raffiche laterali, tendono a far sbandare il veicolo; prestare particolare attenzione nei tratti stradali più esposti, come quelli all’uscita dalle gallerie e sui viadotti. Inoltre è opportuno evitare la circolazione con mezzi telonati e caravan.
Sulle zone costiere, alla forte ventilazione è associato il rischio mareggiate, in particolare se il vento proviene perpendicolarmente rispetto alla costa. Per questo: prestare la massima cautela nell’avvicinarsi al litorale o nel percorrere le strade costiere evitando la sosta sulle strutture esposte a mareggiate. Evitare la balneazione e l’uso delle imbarcazioni.
Redazione sintony.it