I dati del traffico passeggeri negli scali aeroportuali e nei porti della Sardegna, confermano la crescita già registrata nello scorso mese di luglio, anche in riferimento al 2022 e alla stagione record del 2019.
Dal 12 agosto al 20 agosto 2023 il traffico aereo complessivo nei tre aeroporti sardi è stato di 458.497 passeggeri (Cagliari, 184.064; Olbia, 213.510; Alghero, 60.923), nello stesso periodo del 2022 era stato di 442.528 mentre nel 2019 era di 433.093. Gli arrivi (dal 12 al 20 agosto 2023) sono stati complessivamente 221.822 (Cagliari, 89.590; Olbia 102.812, Alghero, 29.420). Nello stesso periodo del 2022 gli arrivi si erano fermati a 209.415 e nel 2019 erano stati 215.453.
Se al dato del traffico aereo della settimana clou della stagione estiva, si aggiungono i dati dei quattro porti sardi si ha ancora più chiara la dimensione dei volumi sviluppati in Sardegna. Dal 12 al 20 agosto dell’anno in corso il numero complessivo di passeggeri transitati nelle banchine dell’Isola (solo navi passeggeri ed esclusi croceristi e yacht) è stato di 432.040. Nel solo porto di Olbia si è registrato un traffico pari a 278.954 con 131.768 arrivi; a Porto Torres, il traffico è stato di 86.190 passeggeri con 40.296 arrivi; a Golfo Aranci 48.209 con 22.294 sbarchi e a Cagliari 18.687 con 10.481 arrivi. Nello stesso periodo del 2022, il traffico complessivo si era fermato a 424.876 passeggeri con 194.280 sbarchi.
Se si somma il traffico aereo complessivo con quello delle navi, nel periodo 12-20 agosto 2023 si raggiunge dunque la cifra di 890.537 con 426.651 passeggeri in arrivo, contro 867.404 e 403.695 arrivi nel 2022.
«I numeri, prima ancora delle parole – ha dichiarato l’assessore dei Trasporti, Antonio Moro – rendono merito agli sforzi e all’impegno profusi dall’amministrazione regionale per garantire il maggior numero di collegamenti possibili, tali da soddisfare le esigenze di mobilità dei sardi e le legittime attese del comparto turistico».
«Nell’occasione – ha concluso l’assessore Moro – mi preme, pur senza disconoscere problematiche e criticità, evidenziare l’impegno delle compagnie aeree dei servizi della continuità (i collegamenti da e per i tre aeroporti sardi con Milano-Linate e Roma-Fiumicino) nell’implementazione del numero dei voli tra la Sardegna e il Continente. Si consideri che la compagnia Ita nel periodo dal 3 al 29 agosto 2023 ha programmato 81 collegamenti aggiuntivi (69 nuovi voli e 12 aeromobili di capacità superiore) sulle rotte Cagliari-Roma, Cagliari-Milano e Alghero-Milano, mentre Aeroitalia, con il posizionamento di un vettore aggiuntivo nello scalo di Olbia, ha potuto fare fronte alla maggiore domanda di trasporto sulle rotte Alghero-Roma, Olbia-Roma e Olbia-Milano».
Redazione Sintony News