Per quindici anni ha tenuto tutto nascosto, fingendo di essere un vero chirurgo plastico. Ora, il veneziano Matteo Politi, è ricercato dalla polizia di mezzo mondo. Di recente sarebbe stato identificato vicino a Hong Kong. L'uomo, che si presentava come il "dottore dei vip", decantava i titoli conseguiti nelle migliori università, ma in realtà non sarebbe mai andato oltre la terza media. Avrebbe preso in cura centinaia di persone senza avere i titoli per poterlo fare.
Tredici anni fa, il fasullo chirurgo era riuscito a prendersi gioco dei dirigenti di 6 strutture sanitarie in quattro regioni e, addiritura, ad aprire un centro estetico assumendo di fatto, l'identità di un vero medico quasi omonimo, Luigi Vincenzo Matteo Politi, il quale ha messo in chiaro di essere totalmente ignaro della situazione. Aveva operato al Policlinico e all'ospedale di Borgo Trento a Verona dove non ha minimamente dato nell'occhio, nonostante il finto medico raccontasse degli studi negli Usa, delle esperienze nel Regno Unito, in Spagna, in Italia. A rovinare la "copertura" è stata la testimonianza di una vigilessa, delusa dal trattamento estetico ricevuto in uno dei suoi centri benessere. In poco tempo si è trovato con una denuncia per esercizio abusivo della professione ed era riuscito a cavarsela con un patteggiamento a un anno e mezzo per truffa, pena sospesa. Nonostante ciò, ha preso comunque la decisione di riprovarci in Romania, presentandosi con il nome di Matthew Mode ed esibendo un curriculum non veritiero.
A Bucarest aveva operato in 4 diverse cliniche prima di essere nuovamente scoperto nel 2019. Infatti era stato soggetto ad arresto preventivo per trenta giorni: allo stesso tempo, era esploso un autentico scandalo nazionale con titoli clamorosi sui giornali e sulle tv nazionali e una cospicua indignazione da parte dei compaesani. La stampa aveva dato sfogo anche alle testimonianze delle infermiere secondo le quali il finto dottore non sapeva nemmeno come indossare i guanti chirurgici. L'arresto è avvenuto in flagranza di reato, mentre il finto chirurgo in sala operatoria era impegnato in un intervento per sostituire una protesi al seno al Monza Hospital, conosciuto come uno dei più prestigiosi a Bucarest, con 20 milioni di fatturato nel 2018.
Un intervento "semplice" che sarebbe dovuto durare un'ora ma lui ne aveva impiegate ben 4. La direzione del College of Physicians di Bucarest si era rivolta all’ufficio del procuratore generale. Il chirurgo fasullo che in passato era stato condannato, non ha mai scontato i 3 anni e 10 mesi di reclusione confermati a marzo di quest'anno, riuscendo a fuggire. Gli ultimi avvistamenti sui social lo davano a Hong Kong, in Asia, sul lungomare di Hung Hom. Tuttavia, le autorità rumene hanno cercato di mettersi in contatto con il fuggitivo ma senza ottenere nessun riscontro.
Alessandro Paolo Porrà