Numerosi incendi stanno devastando l’isola di Maui nell’arcipelago delle Hawaii, dove secondo le autorità locali sarebbero morte sei persone. Numerosi e estesi incendi stanno divorando le foreste e le città dell’arcipelago  americano del Pacifico già colpito da una grande siccità e dei venti forti portati dall'uragano Dora, che stanno alimentato i roghi. Numerose le evacuazioni di massa, ospedali pieni per ustioni e intossicazioni da fumo, interruzioni di energia elettrica. Le fiamme stanno costringendo le persone a gettarsi in mare per salvarsi.

Il bilancio delle vittime potrebbe aumentare perché come hanno dichiarato le autorità stanno continuando le operazioni di soccorso e non è dato sapere se oltre ai sei morti ce ne siano altri. La situazione è in piena evoluzione. "Siamo ancora in modalità search and rescue quindi non so cosa accadrà nelle prossime ore ", ha dichiarato il sindaco della contea di Maui, Richard Bissen.

Inoltre, diverse persone sono state ricoverate ad Honolulu a causa di ustioni, e oltre 2.100 persone sono state accolte in rifugi di emergenza. Solo a Maui oltre 14 mila persone sono ora senza corrente elettrica. Molte strutture sono state distrutte, rase al suolo", racconta il sindaco della contea. In alcune aree è impossibile entrare in contatto con i servizi di emergenza.

I roghi sono incendi boschivi senza precedenti, con le fiamme alimentate dai venti dell'uragano Dora, che soffiano con raffiche fino a 200 km/h.

Redazione sintony.it