News

Attualità
3 Luglio 2023

Palio di Siena, vince la Selva con Tittia sul pelo di Violenta da Clodia

Cavalli e fantini parlano sardo. Il 38enne di Nurri entra nella storia con la quinta vittoria consecutiva

Al Palio di Siena si parla sempre il sardo. Tittia, al secolo Giovanni Atzei, 38enne di Nurri, ieri ha vinto il Palio della Madonna di Provenzano per la contrada della Selva, conquistando così il Drappellone realizzato dall’artista Roberto di Jullo, sul pelo di Violenta da Clodia, che è rimasta in testa per tutti i tre giri di piazza del Campo.

 

 

Tittia, entra dunque  nella storia del palio con la sua quinta carriera consecutiva vinta davanti a 15mila persone stipate in Piazza del Campo. Come lui mai nessuno nella storia del Palio. Per il 38enne nurrese il decimo Palio conquistato su trentasei disputati. Facile per i sardi capire il senso del suo soprannome. A 18 anni quando arrivò a Siena nella scuderia di una altro mito del Palio, Luigi Bruschelli, pronunciava in continuazione quella parola che per noi sardi è di facile comprensione: “ho freddo”. Così i senesi gliel’hanno cucita addosso.

 

Il Palio di Siena: simbolo di un'Italia che non rinnega se stessa

 

La Sardegna è dunque ancora una volta protagonista con sei fantini sul tufo e 9 cavalli su 10 nati, allevati o con genealogia sarda. Tittia, di cui abbiamo già detto, Giovanni Atzeni da Nurri (nato in Germania) su Violenta da Clodia, l’unico cavallo a non aver sangue “sardo” nelle vene.  Tempesta, al secolo Andrea Coghe, 34 anni, figlio di Massimo Coghe da Norbello, anche lui fantino del Palio, che montava “Ungaros”. Giuseppe Zedde, detto Gingillo, 41 ani, nato a Siena da genitori sardi, montava “Zio Frac” per la Torre. Stefano Piras, 37anni di Lanusei, detto Scangeo, ha corso per la Giraffa con “Veranu”, cavallo nato e allevato a Fonni. Carlo Sanna detto Brigante, 34 anni di Sindia, ha corso per il Nicchio con “Viso d’Angelo”. L’ultimo sardo è Sebastiano Murtas, 33enne di Ghilarza, detto Grandine che ha corso su “Una per tutti”, per la Tartuca.

 

Palio di Siena, Giovanni Atzeni (Tittia): chi è, quanto ha vinto e quanto  guadagna | Gazzetta.it

 

Cavalli tutti, meno la vincitrice Violenta da Clodia, nati, allevati o discendenti dalle grandi linee di sangue dell’Istituto Incremento ippico della Sardegna. Spiccano su tutte, come sempre, le linee paterne di Prepotente (con Vidoc III, da Evelyn di Sant’Anna) e Oscar Dey,  Medar e Sonniende, arabi e anglo arabi capostipiti di genealogie di campioni che hanno vinto in tutti gli ippodromi d’Europa e sul tufo di piazza del Campo.

Redazione sintony.it