Doveva essere una semplice visita guidata per vedere ciò che era rimasto del Titanic, ma si è trasformata in una tragedia. Un sommergibile usato per portare i turisti a vedere il relitto è andato perduto nelle acque dell’oceano Atlantico lungo la costa di Usa e Canada. È partito l’allarme e la Guardia Costiera di Boston ha fatto sapere alla Bbc di avere intrapreso una missione per cercare di localizzare il sottomarino e provare a riportarlo in superficie.
A bordo del Titanic c'è un miliardario britannico (Hamish Harding, che lo scorso anno andò nello spazio col quinto volo commerciale di Blue Origin, la società spaziale di Jeff Bezos), un avventuriero francese ed esperto pilota di sottomarini e anche il presidente della Ocean Gate Expeditions, l’azienda che organizza le spedizioni (al costo di 250 mila dollari) negli abissi per ammirare ciò che resta del transatlantico affondato nel 1912.
Il figliastro di Harding, Brian Szasz, ha dichiarato su Facebook: "I nostri pensieri e le nostre preghiere vanno al mio patrigno Hamish Harding poiché il suo sottomarino è scomparso esplorando il Titanic. La missione di ricerca e salvataggio è in corso".
Il transatlantico affondò al largo di Terranova il 15 aprile 1912 nel più grave disastro marittimo civile della storia.
Allora dei 2224 passeggeri e membri dell’equipaggio del Titanic, più di 1500 morirono quando la nave colpì un iceberg e affondò.
E non è facile andare a vederlo, il viaggio costa migliaia di dollari e dura circa otto ore.
È passato più di un secolo e in questo lasso di tempo il Titanic è stato esplorato da sommozzatori specializzati, documentaristi ed esperti di naufragi (almeno fino a poco tempo fa). Di recente infatti è diventato anche un’attrazione turistica anche se è la prima volta che un sommergibile per scopi turistici va perduto mentre cerca di avvicinarsi al relitto.
@Monica Magro