Morto ormai da una settimana, Berlusconi continua a far parlare di se, dividendo l’Italia. Colpevolisti, innocentisti, chi pro chi contro i funerali di Stato, chi, come Vauro, che continua a non perdere occasione di denigrare l’uomo pur di conquistare pochi attimi di notorietà in tv. Ma è la famiglia, che nonostante la caccia spietata alle ultime volontà del Cav, al suo testamento, a ciò che spetta ai cinque figli, alle due ex mogli, ai nipoti e alla sua ultima compagna Marta Fascina, mantiene un profilo riservatissimo.
E proprio la famiglia ha acquistato ancora un'intera pagina sui maggiori quotidiani nazionali, dopo quella acquistata per ringraziare il papà, per ringraziare dell'affetto mostrato nei confronti del padre. Due giorni fa, il 17 giugno, i figli di Silvio Berlusconi rompono il silenzio rivolgendosi ai milioni di italiani sostenitori del Cavaliere: un enorme "Grazie" e poche righe. Naturalmente in bianco su sfondo blu: "Siamo davvero commossi per l'amore e la vicinanza che avete manifestato per la scomparsa del nostro papà. La presenza fisica a Milano per l'ultimo saluto. Le ore trascorse davanti alla residenza di Arcore. Le parole di affetto e stima affidate a tv, radio, social network. I fiori, le lettere, i messaggi, i biglietti, le centinaia e centinaia di necrologi su tutti i giornali. Gesti e parole che ci hanno riempito il cuore. Un abbraccio a tutti". Ed è firmato "la famiglia Berlusconi", senza personalismi, senza nomi .
La famiglia nelle scorse ore ha anche voluto garantire l'appoggio a Forza Italia "Nel rispetto dei ruoli", che per gli esperti di politica significa: “nessun incarico nel partito” per Marina o Piersilvio, come invece si ipotizzava. La guida degli azzurri è nelle mani del suo più fido collaboratore politico, l'attuale coordinatore Antonio Tajani. È lui a parlare con Marina e a riportare la conversazione: "Sono autorizzato", ha specificato l’ormai numero uno di Forza Italia e vice premier Tajani. Un passaggio che suona come un'investitura da un lato - Tajani è indicato come possibile nuovo presidente anche se dovrà essere il Congresso a esprimersi - e come una rassicurazione: gli eredi non scaricheranno finanziariamente Forza Italia.
Redazione sintony.it