Se non fosse una burlona ci sarebbe da preoccuparsi per la sua salute mentale. Kass Theaz, conosciuta sui social come “@isatandstared”, giovane mamma americana ha postato su TikTok un video nel quale esprime la sua convinzione che non si possano mettere al mondo figli senza il loro consenso e che per questo i suoi genitori avrebbero dovuto “pagarla cara”. E ha annunciato di volerli citare in tribunale per esser stata messa al mondo senza il suo consenso. È questa la bizzarra quanto assurda richiesta di Kass, che ha comunicato via social, di aver chiesto una penale di 5000 dollari al mese a mamma e papà. Il post TikTok ha attualmente oltre 2 milioni di visualizzazioni e quasi 20.000 commenti e occupa uno spazio in tutti i giornali on line del mondo.
“Sono stati loro a decidere tutto per me, senza preoccuparsi di quello che io stessa pensavo – scrive sul suo profilo TikTok -. Non ero consapevole che un giorno sarei cresciuta, avrei dovuto fare dei sacrifici e trovare un lavoro per mantenermi e questo mi ha destabilizzata“.
Affermazioni che hanno lasciato stupiti moltissimi followers, suscitando critiche e polemiche facendole notare che lei stessa è madre. “Molte delle persone che avevano letto della causa contro i miei genitori mi hanno dato dell’incoerente per averne messi al mondo io stessa, ma ho precisato che i miei sono adottati e che quindi non sono responsabile di scelte che hanno fatto i genitori biologici”, ha risposto Kass.
Ovviamente, altrettanti altri utenti hanno compreso appieno il lato comico della vicenda, commentando con ironia: “Sono in dolce attesa e il mio bambino mi ha detto di essere molto contento della decisione che abbiamo preso”. “La migliore risata della giornata”, ha commentato un altro utente. Kass ha infatti un profilo satirico e ha confessato che le piace provocare le persone per assistere alle loro reazioni. E ci è riuscita visti i numerosissimi messaggi pro o contro il suo post. “Ero sicura che fosse ovvio il mio scherzo – ha detto – e trovo divertente che le persone non l’abbiano capito. Si agitano per ogni cosa, cercano di capire, si confrontano e fanno ricerche prima di dire la loro”. Molti infatti criticano ancor prima di leggere o abboccano ad un titolo clickbait.
Redazione sintony.it