La supermodella Carla Bruni, sfila sul tappeto rosso di Cannes per la prima del film The zone of interest di Jonathan Glazer. Si presenta con un abito Celine, con bustier luccicante argentato e gonna molto corta ma con lungo strascico. Attira l’attenzione dei paparazzi, non solo per la sua bellezza, ma anche per aver inciampato nella coda del vestito ed essere caduta, poco dopo, dalle scale del festival.

Anche Catherine Deneuve spiazza il pubblico. Alla cerimonia inaugurale, viene chiamata sul palco dalla figlia Chiara Mastroianni, madrina delle kermesse. La Deneuve, commossa, legge con la voce roca alcuni versi della poetessa ucraina Lesya Ukrainka, che nell’Ottocento ha lottato per l’indipendenza del suo Paese. L’emozione le ha fatto scordare ciò che doveva dire, creando silenzio e imbarazzo. Finchè la figlia Chiara le sussurra: “ Mamma, devi fare l’annuncio”. E finalmente Catherine torna al microfono: «Dichiaro aperto il 76esimo Festival di Cannes!»,  e sono inziati gli applausi.

Ennesima gaffe, questa volta a causa degli organizzatori. Alla prima di Indiana Jones e il quadrante del destino, Harrison Ford sfila mano nella mano con la moglie Calista Flockhart. Una volta dentro il Palais, però, lei si ritrova seduta nella fila dietro al marito e non accanto. I due si sussurrano qualcosa all’orecchio, e sciolgono l’imbarazzo con una risata.

Infine arriva il “guastafeste” Spike Lee. Il presidente di giuria ha spiazzato tutti all’inizio della cerimonia rivelando per errore il film del vincitore. Alla domanda: “Signor presidente può dirci quale sarà il primo premio?”, la risposta di Spike Lee è stata: “Si, posso. Il film che vince la Palma D’oro, è “Titane” ". Successivamente si è scusato per l’errore: “Mi sono confuso, è come se avessi sbagliato un tiro libero sulla sirena”.

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