La tragedia del maltempo sta flagellando il centro Italia. In particolare, l’Emilia-Romagna si ritrova con 14 fiumi esondati, città allegate, e purtroppo, anche morti e feriti. In questo scenario, questo weekend doveva svolgersi il Gran Premio di Formula 1 a Imola, provincia di Bologna.
Ma il grande evento, seguitissimo da tanti, è stato annullato proprio perchè da venerdì il centro-nord Italia sarà nuovamente bersaglio di un nuovo ciclone con piogge intense durante l’intero fine settimana. Alla luce di ciò la cancellazione del Gran Premio di Imola è stata una conseguenza necessaria.
“È stata presa la decisione di non procedere con il weekend del Gran Premio di Imola”, scrive la pagina della Formula 1 su Twitter. Con una nota, l’organizzazione ha rinviato così l’evento motoristico: “La comunità di Formula 1 vuole inviare il suo pensiero alle persone e alle comunità colpite dai recenti avvenimenti in Emilia-Romagna. Vogliamo anche rendere omaggio al lavoro dei servizi di emergenza che stanno facendo tutto il possibile per aiutare i bisognosi”, scrivono. “La decisione è stata presa perché non è possibile svolgere l’evento in sicurezza per i nostri tifosi, le squadre e il nostro personale ed è la cosa giusta e responsabile da fare data la situazione affrontata dalle città della regione. Non sarebbe giusto esercitare ulteriori pressioni sulle autorità locali e sui servizi di emergenza in questo momento difficile”, si conclude il post.
Angelo Sticchi Damiani, presidente dell’ACI, ha provato a ipotizzare una data di recupero del GP di Imola. “Vista la complessità del calendario, è ragionevole immaginare che l’edizione 2023 venga disputata nel 2026 (sembra infatti impossibile inserirlo nuovamente quest’anno, ndr). Ma in questo momento non è certo una priorità. A breve, comunque, daremo ulteriori comunicazioni per gli appassionati che nel fine settimana intendevano raggiungere l’Autodromo Internazionale ‘Enzo e Dino Ferrari’ di Imola per assistere al GP”.
Il campionato del mondo di Formula 1 riprenderà domenica 28 maggio a Monte-Carlo con la disputa del GP di Monaco, che diventa a questo punto la sesta gara.
Marta Rachele Pusceddu