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11 Maggio 2023

Le persone ritardatarie vivono meglio e più a lungo: lo dimostra uno studio di Harvard

Uno studio della Harvard Medical School dimostra che le persone ritardatarie vivono meglio e più a lungo rispetto a chi è sempre puntuale

Il mondo si divide in due grandi categorie, chi è sempre in ritardo e chi, invece, tende ad arrivare in anticipo o puntualissimo e, quindi, è destinato ad aspettare. La scienza ha dimostrato come i ritardatari cronici sono più felici.

In particolare, uno studio condotto dalla Harvard Medical School ha dimostrato come le persone ritardatarie siano più felici, ottimiste e vivono in maniera più rilassata riducendo quindi i livelli di stress. "È impressionante l’impatto di una prospettiva positiva sulla salute generale e sulla longevità di una persona" - scrivono gli scienziati nello studio - "La ricerca ci dimostra che una visione ottimistica all’inizio della vita può prevedere una salute migliore e un tasso di morte inferiore da 15 a 40 anni".

Ma non è tutto. Ci sono anche altri tratti positivi che vanno di pari passo con l'essere cronicamente in ritardo. Secondo uno studio del 2003, le persone in ritardo tendono a essere multitasking naturali, il che può indicare che condurranno vite più produttive. Coloro che si fanno sempre attendere, inoltre, tendono a trovare soluzioni ai problemi più velocemente.

Quindi, essere in ritardo non è poi così una caratteristica indesiderabile. Le persone ritardatarie, sempre sotto critiche incessanti di chi, invece, è troppo attento all’orario e all’organizzazione al minimo dettaglio, oggi possono giustificarsi citando questa ricerca.

 

@Marta Rachele Pusceddu