Aaron Carter è morto annegato dopo aver inghiottito sedativi e inalato un gas euforizzante.

Il cantante e rapper americano, 34 anni, fratello minore di Nick Carter dei Backstreet Boys, era stato trovato morto nella sua vasca da bagno della sua casa a Lancaster, in California, il 5 novembre 2022.

Ora il risultato dell'autopsia del medico legale della contea di Los Angeles ha permesso che emergessero le cause del decesso. Infatti, è stato rivelato che la popstar conteneva in corpo una grossa dose di Alprazolam, venduto con il marchio Xanax e che aveva inalato un gas compresso, il difluoroetano, un "gas usato nei detergenti spray ad aria" che "può indurre sensazioni di euforia se inalato", una pratica conosciuta con il nome di "sbuffo".

Il rapporto dell'autopsia conferma che Carter, sotto l'effetto delle sostanze, "sia scivolato sott'acqua" annegando. 

Aaron, qualche giorno prima della sua morte, aveva condiviso un video in diretta su Instagram in cui appariva con un inalante mentre "sniffava", preoccupando i fan. Il cantante, la sera precedente aveva rispedito indietro gli agenti dello sceriffo, che il giorno successivo hanno dato notizia della morte per annegamento, dopo essere stati convocati dalla governante che lo aveva trovato morto nella sua vasca idromassaggio.

A dare la notizia della morte di Aaron era stato il fratello Nick, che sui social aveva condiviso una serie di scatti di lui e Aaron, accompagnati da una dolce didascalia: "Ho il cuore spezzato. Mi mancherà mio fratello più di quanto chiunque altro potrà mai sapere". 

Tra i due non c'era un rapporto roseo, soprattutto negli ultimi anni. Il legame si era complicato nel 2017, quando Aaron accusò il fratello di aver subito abusi da parte sua e da parte della sorella, portando il rappresentante legale di Nick Carter a intervenire sulla questione, smentendo il tutto. Il membro dei Backstreet Boys ottenne anche un ordine restrittivo nei suoi confronti, sostenendo che Aaron avesse minacciato di voler far fuori sua moglie Lauren Kitt-Carter, a quel tempo in dolce attesa. 

Il 34enne ha lasciato un figlio piccolo, Prince, frutto dell'unione con la compagna Melanie Martin. La donna in passato si era espressa così: "Amo Aaron con tutto il mio cuore e sarà un viaggio crescere un figlio senza un padre. Vi prego di rispettare la privacy della mia famiglia mentre affrontiamo la perdita di una persona che amiamo molto". 

Secondo quanto riportato dal Daily Mail, Melanie non è mai stata convinta della morte "accidentale" di Aaron: "Non ha senso, perché dovrebbe essere in una vasca da bagno con i vestiti addosso?". Secondo la donna, il cantante era finito in una brutta situazione dovuta dall' abuso di droghe. Nel suo cellulare, sarebbero emersi dei messaggi in cui Carter conversa con una persona anonima a cui doveva 800 dollari per una sostanza ignota. Nel probabile scambio, il cantante avrebbe manifestato la volontà di non voler più la sostanza: di conseguenza, avrebbe ricevuto delle minacce. 

Alessandro Paolo Porrà