L'attesa è quasi finita: manca ancora meno di un mese all’inizio dell’Eurovision Song Contest 2023, che andrà in scena alla Liverpool Arena dal 9 al 13 maggio. Intanto però, continuano ad arrivare tante notizie sul contest europeo, una delle ultime è la salita di Marco Mengoni, il quale rappresenterà l’Italia con la sua “Due Vite”. 

Mengoni però, dovrà fare i conti con i 23 cantanti solisti, i 4 duetti e i 10 gruppi provenienti da tutta Europa (e non solo), i quali si giocheranno il titolo di "migliore canzone europea". Tra i partecipanti ci sono artisti di tutte le età, dal greco Victor Vernicos di soli 16 anni al leader della band croata Let 3, Damir "Mrle" Martinović, con un'età di 61 anni. 

Inoltre, c'è da precisare che per vincere la gara i partecipanti dovranno rispettare  regole ferree di durata, forma e contenuto delle canzoni, ma anche alla modalità di votazione. Infatti ogni Paese partecipante possiede il diritto di esprimere un voto per la canzone preferita, determinando così la classifica finale.

Tuttavia, è giunta la notizia di un altro nome italiano che andrà a calcare il palco dell’Eurovision, ma non nelle vesti di artista in gara, bensì di ospite. Il cantautore in questione è Mahmood che con la sua partecipazione come ospite all’Eurovision scriverà una pagina di storia, visto e considerato che sarà il primo italiano a salire sul palco come ospite in una edizione che si svolge all’estero.

La sua performance andrà in scena nell’interval act della finale del contest canoro. Queste le sue dichiarazioni: “Sono molto felice di tornare a Eurovision. Ringrazio gli organizzatori che mi hanno invitato come ospite ed è un grande onore per me. Non vedo l’ora di salire su quel prestigioso palco davanti a una platea unica al mondo”.

Già nel 2022, Mahmood insieme a Blanco, aveva raggiunto la sesta posizione in classifica all’Eurovision, un risultato davvero notevole che l'ha portato ad acquisire una certa fama. 

Con lui, ci saranno anche la Kalush Orchestra, che farà da apertura di serata con una performance dal titolo “Voices of a new generation”, ma anche “Stefania” con cui hanno trionfato l’anno scorso a Torino, e Sam Ryder, che nel 2022, si è posizionato secondo in un primo interval act. ⁠

Alessandro Paolo Porrà