La storia di Tiziano Pellonara, 63 anni, vincitore di 300mila euro al Gratta e vinci, fece scalpore più di altre. Infatti, Tiziano, mendicante, era stato “baciato dalla fortuna” grazie alla vincita di un Gratta e vinci da 5 euro che aveva comprato, ma quei soldi vinti non riuscì a intascarli subito. La vincita venne sequestrata con un provvedimento disposto dopo la denuncia di un parente: il motivo che avrebbe spinto il familiare a rivolgersi ai carabinieri sarebbe legato al timore che Tiziano potesse essere ricattato da terzi o incapace di gestire tutti quei soldi.

La vincita e poi il suo sequestro risale al 2020. Ora il legale di Tiziano, l’avvocato Marco Polita, ha fatto dissequestrate quei soldi che finalmente potranno essere in suo possesso. Pellonara, ha deciso di devolvere parte di quella vincita da 300mila euro, alla Caritas che tanto lo ha aiutato quando ne aveva bisogno. 

"Sono riconoscente alla Caritas e non me lo scordo. Se fai del bene, ti torna indietro", le parole del 63enne.

"Tiziano è molto religioso ed è molto riconoscente per il sostegno che la Caritas gli ha fornito durante i periodi più difficili, in particolare quando aveva perso il lavoro", queste le parole di Marco Polita. "Oltre ai soldi donati alla Caritas Tiziano ha dovuto pagare 60mila euro di tasse e qualche multa arrivata da Equitalia. Per il resto continua ancora a vivere sobriamente", ha aggiunto l'avvocato.

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