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23 Marzo 2023

Laura Pausini e Paolo Carta hanno scelto delle fedi nere per il loro matrimonio

La nota cantante italiana, Laura Pausini e, il suo storico compagno, Paolo Carta, si sono sposati: ecco perché hanno scelto le fedi nere

Dopo diciotto anni d'amore Laura Pausini e Paolo Carta si sono uniti in matrimonio: la coppia ha deciso di celebrare l'occasione con una cerimonia intima a sorpresa, di fronte ad amici e familiari.

La cantante ha condiviso sui social le prime foto della cerimonia nuziale: lei ha indossato un lungo abito avorio con giacca smoking. La figlia Paola, invece, è stata la damigella d'onore dei genitori e la sua scelta è ricaduta su un abito da principessa bianco con fiori ricamati. Tra le varie foto spuntano anche le fedi nuziali, dal design semplice ma dal colore particolare: perché la scelta delle fedi nere? 

 

 

Laura Pausini ha postato una foto delle mani degli sposi giunte con gli anelli: due vere molto sottili di colore nero, che risaltano il colore dell'abito della sposa.

La coppia non ha ancora raccontato come ha scelto abiti e gioielli, ma dietro l'originale scelta delle fedi nuziali potrebbero esserci diverse motivazioni: probabilmente sono due anelli che appartenevano già alla coppia, scambiati con nuovo valore simbolico nel giorno delle nozze.

Forse un ricordo della loro relazione o delle rispettive famiglie. C'è però un altro elemento rilevante da tenere a mente: le fedi nere sono sempre più popolari tra le coppie per il loro significato.

Perché Laura Pausini e Paolo Carta hanno scelto le fedi nere per il loro  matrimonio

Tra le ultime tendenze bridal sta spiccando quella delle fedi in titanio, tungsteno o in carbonio, quindi scure.

Il nero è assolutamente inedito nei matrimoni, quindi perfetto per coppie che vogliono distinguersi e trasgredire rispetto alla tradizione. In realtà i gioielli scuri non sono una sorpresa: già nell'antichità erano popolari anelli in onice nero, lucente e resistente. Oggi le fedi in titanio sono molto amate grazie al loro effetto di leggerezza sulle dita, per la loro unicità ed, inoltre, risultano anticonvenzionali.

La forza del titanio, praticamente incorruttibile, simboleggia l'unione nel tempo e la capacità di resistere allo stesso, mantenendo dunque, un legame indissolubile.

Alessandro Paolo Porrà