Mare fuori (The Sea Beyond) è il dramma carcerario ambientato a Napoli diventato un importante fenomeno della cultura pop, arrivando a un successo incredibile in tv e sui social. La terza stagione del serial sta segnando ascolti da record proprio mentre le puntate precedenti sono viste in più di 20 territori internazionali.

Dall’uscita il 1° febbraio sulla piattaforma di streaming RAI Play, la stagione 3 ha totalizzato oltre 22 milioni di visualizzazioni nella sua prima settimana, 8 milioni delle quali entro il primo giorno. Questo è più di 20 volte il risultato della seconda stagione dello show lanciato nel 2021. RAI Play ha guadagnato circa 300.000 nuovi abbonati il primo giorno del lancio di Mare fuori. 

“È un classico prodotto per giovani che ha catturato anche un pubblico più adulto”, afferma il produttore Roberto Sessa, che osserva che il 60% del pubblico dello show su RAI Play ha meno di 25 anni, mentre il 70% degli spettatori ha meno di 35 anni.

Nel frattempo, da quando la stagione 3 è stata rilasciata su RAI Play, le prime due stagioni di Mare fuori sono ora tornate all’interno di Netflix dove lo spettacolo è entrato nella Top 10 dello streaming per ben 10 settimane. Sessa, la cui Picomedia ha prodotto lo show con la RAI, afferma che “Sea Beyond” è la prima serie italiana che fornisce la prova che ci può essere una sana e “reciprocamente vantaggiosa” coesistenza tra VOD gratuito, TV lineare e VOD in abbonamento.

Il 15 febbraio, Mare fuori debutterà in prima serata su RAI-2 dove le ultime due stagioni hanno superato la media degli ascolti.

A livello internazionale, le prime due stagioni di Mare fuori, “Sea Beyond”, sono ora in onda in più di 20 paesi, tra cui i paesi nordici (TV 4), Germania (Disney +), Israele (HOT) e in tutta l’America Latina (HBO Max). La tedesca Beta Film, che sta vendendo la serie a livello internazionale, è in trattative con Francia e Spagna per i remake locali e con uno sbocco statunitense per il readymade italiano.

Nel frattempo è in preparazione la quarta stagione e sono in corso trattative tra Picomedia e RAI per la quinta e sesta puntata.

@Redazione Sintony News