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5 Gennaio 2023

Funerali Benedetto XVI, l'omelia di Papa Francesco: "Ha testimoniato il Vangelo nella sua vita"

Oltre 50 mila i fedeli in Piazza San Pietro per assistere alle esequie di Benedetto XVI celebrate da Papa Francesco

"Si è conclusa la traslazione della salma del Papa emerito e la sua tumulazione nel luogo destinato delle Grotte vaticane". Lo riferisce alle 12,45 la sala stampa del Vaticano. Una cerimonia intensa, semplice e toccante per i 50 mila fedeli che hanno gremito Piazza San Pietro e via della Conciliazione fin dalle prime ore dell’alba, per assistere alla messa celebrata da Papa Francesco per le esequie di Papa Benedetto XVI.

La cerimonia, andata in onda in mondovisione, è iniziata alle 8.45 con la traslazione della salma dalla Basilica di San Pietro al Sagrato, dov’è stata celebrata la Messa da papa Francesco. Cerimonia iniziata alle 9.30 con il Rito iniziale, le preghiere di ingresso e l'atto penitenziale. Papa Bergoglio ha letto in latino le formule previste dal messale. Poi sono state proclamate le tre letture. La prima in lingua spagnola, i salmi in latino, la seconda lettura in inglese, mentre il Vangelo di Luca in italiano. Il feretro del Papa emerito è stato posto, su un tappeto rosso sul sagrato della Basilica ai piedi dell'altare. Sulla bara, il Vangelo.

Capi di stato e fedeli. La sala stampa del Vaticano riferisce la presenza di 50 mila persone in Piazza San Pietro. Nella prima fila dei posti delle autorità le delegazioni italiana e tedesca, le uniche invitate ufficialmente dal Vaticano. Il Capo dello Stato Sergio Mattarella, il premier Giorgia Meloni e il segretario vaticano per i Rapporti con gli Stati, mons. Paul Richard Gallagher. Accanto il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier accompagnato dalla moglie Elke Buedenbender. Con loro il Sostituto alla Segreteria di Stato, mons. Edgar Pena Parra. In prima fila anche la regina Matilde del Belgio. Sono state numerose le delegazioni di governanti e regnanti arrivate a Roma da tutto il mondo per omaggiare Papa Benedetto XVI. Presenti i patriarchi orientali: tra loro Louis Raphael Sako da Baghdad e Bechara Rai da Beirut.

L’omelia. "Anche noi, saldamente legati alle ultime parole del Signore e alla testimonianza che marcò la sua vita, vogliamo seguire le sue orme e affidare il nostro fratello alle mani del Padre: che queste mani di misericordia trovino la sua lampada accesa con l'olio del Vangelo, che egli ha sparso e testimoniato durante la sua vita", ha detto Papa Francesco nel corso dell'omelia.

"Siamo qui con il profumo della gratitudine e l'unguento della speranza per dimostrargli, ancora una volta, l'amore che non si perde; vogliamo farlo con la stessa unzione, sapienza, delicatezza e dedizione che egli ha saputo elargire nel corso degli anni", ha proseguito Papa Francesco. "È il Popolo fedele di Dio che, riunito, accompagna e affida la vita di chi è stato suo pastore", ha aggiunto. "Benedetto, fedele amico dello Sposo, che la tua gioia sia perfetta nell'udire definitivamente e per sempre la sua voce!". Si conclude così l'omelia di Papa Francesco.

La cerimonia ha segnato anche la fine delle distanze e delle restrizioni tra i fedeli per il Covid per lo scambio del gesto della pace. Per ben due anni lo scambio del gesto della pace è stato evitato a causa della pandemia ma dai primi di dicembre 2022 c'è stato un via libera della Cei che ha deciso di allentare le "restrizioni" durante le celebrazioni in Chiesa.

I numeri. Presenti più di 1.100 giornalisti provenienti da più di 30 Paesi accreditati per seguire i funerali solenni del Papa. Lo rende noto la Sala Stampa Vaticana: "Naturalmente si tratta di molti italiani, tedeschi, ma anche polacchi, francesi, inglesi, statunitensi, spagnoli, e poi qualcuno da Asia, Africa, Sud America. Diversi anche quelli da altri Paesi europei".

Santo Subito. Come per Papa Giovanni Paolo II la folla dei fedeli alla fine della cerimonia ha chiesto a gran voce “Santo subito” in omaggio al sacerdote nominato nel 1981 dallo stesso papa Wojtyla prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede.

@Emanuele Concas