"Non è la mia sfida più grande, è una sfida particolare". Queste le parole di Claudio Ranieri nel corso della conferenza stampa di presentazione questa mattina all'Unipol Domus, dopo il bagno di folla all'aeroporto di Elmas. Un Ranieri carico che vuole "guerrieri, giocatori che diano il 100%, uomini che siano consapevoli di lottare per la Sardegna, per il Cagliari e per voi".

Sir Claudio ha ricordato la sua prima avventura in rossoblù e alla domanda "chi vorrebbe di quei giocatori?" ha risposto senza esitazione: "Matteoli". Sul mercato di gennaio è stato chiaro: "Nainggolan? Non ne so nulla", anche se non ha smentito le voci di una volontà del giocatore e dell'agente di tornare a Cagliari.

Nandez? Resta a Cagliari anche lui. "Ma non dobbiamo sbagliare assolutamente nulla nella scelta dei giocatori per il futuro del Cagliari. Posso solo promettere impegno - ha aggiunto Ranieri - faremo di tutto per salire. Non dico che ce la faremo, ma faremo tutto il possibile per riuscirci".

Là davanti? "Abbiamo due bocche di fuoco che dobbiamo usare al meglio", ha detto a proposito di Pavoletti e Lapadula. Dopo la conferenza, appuntamento alle 15:30 ad Asseminello per il primo allenamento in maglia rossoblù.

@Emanuele Concas