Nemmeno il tempo di godersi la vittoria di domenica scorsa all'Unipol Domus contro il Perugia, che per il Cagliari arriva un'altra sconfitta. Allo stadio Barbera di Palermo vincono i padroni di casa per 2-1, grazie alle reti di Brunori su rigore nel primo tempo e di Segre di testa nella ripresa. Inutile e tardivo il gol del solito Pavoletti in pieno recupero. Una brutta sconfitta per i rossoblù, che sprofondano nelle zone basse della classifica, a soli 3 punti dalla zona play-out.
E pensare che l'avvio di gara era stato persino promettente, con i sardi a fare la partita e a creare qualche grattacapo nell'area palermitana. Poi a dieci minuti dall'intervallo l'episodio che ha cambiato l'inerzia del match: Nandez atterra in area Stulac, l'arbitro Maresca non ha dubbi (beato lui) e concede il penalty. Dagli undici metri il bomber di casa Brunori non sbaglia.
Ripresa piuttosto deludente, anche perché dopo otto minuti arriva il raddoppio rosanero: corner di Stulac, in area è Jacopo Segre a saltare più in alto di tutti e a trafiggere Radunovic. Il raddoppio di fatto chiude la partita, anche perché il Cagliari la riapre tardissimo, al 95', ancora con Pavoletti, bravo in spaccata a deviare in porta la spizzata di testa del neo entrato Pereiro. Troppo tardi, purtroppo. E il miracolo finale del portiere siciliano Pigliacelli su Carboni non lo fa che confermare.
Un'altra sconfitta in un campionato che per il Cagliari ha sempre più le sembianze di una lunga agonia. Non sarà un bel Natale in casa rossoblù: Liverani è sempre più in bilico e il giorno di Santo Stefano si giocherà all'Unipol Domus la gara contro il Cosenza con probabili contestazioni da parte del pubblico di casa.
@Francesco Cucinotta