In un'intervista rilasciata al Washington Post, l'attore e regista di Hollywood, George Clooney ha rivelato di essere stato vittima di oggettificazione sessuale agli inizi della sua carriera. "Onestamente sono stato oggettificato - ha confessato durante l'intervista rilasciata in occasione dei Kennedy Center Honors - Ricordo durante delle scene di "Roseanne" (sitcom andata in onda dal 1988 al 1998, ndr), se mi abbassavo per raccogliere una tavoletta portablocco mi davano schiaffi sul sedere". A quanto pare, a Hollywood il problema delle molestie non riguarda solo le donne.
Durante l'intervista l'attore ha parlato anche del suo futuro cinematografico e ha detto che ora preferisce passare più tempo con la moglie Amal e i suoi figli, i gemelli Ella e Alexander di 5 anni, finché ha l'età per farlo: "Adesso mi dedico alla famiglia - ha dichiarato - Io e Amal abbiamo avuto lunghe conversazioni sulla mia età. Ho detto, 'Sai, ho 61 anni, posso ancora fare molte delle cose che facevo, ma tra vent'anni avrò 81 anni e le cose saranno diverse... Questi sono anni buoni. Assicuriamoci di vivere in modo diverso".
La chiosa finale lascia pochi spazi a dubbi: "Questo significa che non farò lavori da regista a meno che non si tratti di qualcosa che devo fare assolutamente. Avere dei ruoli nei film è un lavoro molto più facile e posso trascorrere più tempo con la mia famiglia".
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