I Pinguini Tattici Nucleari, band bergamasca, ha collezionato negli ultimi anni certificazioni importanti, primi posti in radio e numeri da record in ogni ambito, oltre alla recente vittoria agli MTV European Music Awards come Best Italian Act. La band presenta il nuovo album “Fake News” e annuncia un tour negli stadi italiani con le prime date di Milano e Roma già sold out.
"Non ci crediamo ancora. È tutto incredibile, la nostra storia è incredibile. Ma noi restiamo i ragazzi della porta accanto, anche con dieci stadi all'orizzonte", racconta il frontman Riccardo Zanotti in un’intervista a Tgcom. Un successo inaspettato per tutti i componenti della band. Poi continua: "La nostra dimensione è quella dei live e dei concerti, quindi siamo super contenti e questo traguardo ci rende orgogliosi. Stare insieme per noi è sempre stato importante, siamo un insieme di persone e crediamo che la vita con le sue difficoltà vada affrontata in maniera comunitaria. Essere una band è il nostro statement, è la nostra unicità. Questo vogliamo trasmettere: il valore dello stare insieme, del fare squadra".
Parlando del nuovo album “Fake news”, che raccoglie in 14 brani gli ultimi due anni della band, racconta sempre Zanotti: "Combattiamo il falso, anche e soprattutto nella musica. Abbiamo scelto il titolo "Fake News" 'ossimoricamente', proprio per collocarci dalla parte opposta delle falsità. Il titolo è nato la scorsa estate mentre parlavamo del più e del meno ad un tavolo delle fake news, che influenzano la nostra vita e inquinano il dibattito politico e sociale. Quell’estate, tra l’altro, si era diffusa la notizia falsa e tendenziosa che ci stavamo sciogliendo e che io stavo intraprendendo una carriera da solista. Noi al contrario abbiamo voluto fare un album vero, che raccontasse la nostra storia, quello che vediamo con i nostri occhi... forse in maniera un po' troppo autoreferenziale. "
"Fake News" è anche e soprattutto un album che accontenta tutti, dove i Pinguini hanno esplorato più generi, dal pop, al rock, dall'electro a sprazzi jazz, sempre con spirito cantautorale. Pezzi che parlano della solitudine e dell'isolamento causato dalla pandemia, canzoni dedicate ad esempio ai "Giovani Wannabe", che cercano ancora il loro posto nel mondo e tanto altro ancora.
Parlando di stadi e di ciò che li aspetta i Pinguini affermano: "Ci rendiamo conto di avere un peso specifico, delle responsabilità, sappiamo che ci sono aspettative, per noi il pubblico è sempre stato fondamentale. Ci rendiamo conto che non possiamo "sbagliare", anche nelle canzoni, come in "Ricordi", dove parliamo di un farmaco sul quale, prima di scriverne, ci siamo documentati ampiamente... per non diffondere fake news. In quanto a noi, rimaniamo i ragazzi della porta accanto, felici di quello che abbiamo ottenuto, ma sempre con i piedi per terra, siamo rimasti uguali, onorati e contenti. A noi piace lavorare però, giorno per giorno, umilmente. Bergamo in questo è una fortuna perché l'etica della città è quella del lavoro, più va bene più devi lavorare. Siamo l'opposto del divismo".
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