Sbagliata Ascendente Leone è il titolo del docu-film di Emma Marrone, diretto dal duo registico BENDO da un’idea nata dalla cantante stessa. Tra le curiosità, la scelta del titolo: “È un titolo molto ironico perché è ovvio che sono convinta di non essere sbagliata. Però molte persone come me si sentono sbagliate perché magari qualcuno si è impegnato a farcele sentire. Quindi è una rivincita di tutte le persone sbagliate. L’ascendente l’ho scoperto su internet. Non ci capisco nulla di queste cose ma suonava bene nel titolo e nel testo del brano della colonna sonora... Ecco, ancora una volta rispondo in maniera naturale, senza nessuno che mi dice cosa è meglio dire... sono fatta così”, ha raccontato Emma.
Il documentario è uscito martedì 29 novembre su Prime Video. Racconta il dietro le quinte degli ultimi due anni, in cui Emma si è allontanata un po’ dalla scena per stare accanto al padre da poco scomparso. Ma come ha raccontato la cantante nella conferenza stampa di presentazione è stato un modo per farsi conoscere meglio dalle persone. “Quello che mi aspetto è che le persone capiscano ancora di più tante mie scelte, tanti miei atteggiamenti e tanti miei modi di fare. Perché è un po’ come nella vita reale, no? Quando poi una persona inizi a conoscerla meglio il tuo metro di giudizio nei suoi confronti cambia”.
Alcune scene del documentario riprendono Emma anche nei suoi momenti di vita privata: felice in famiglia, con gli amici attorno a un tavolo, in lacrime quando racconta della sua malattia, soprattutto di quel terzo intervento che non si aspettava di dover fare. “Non sono l’unica donna ad aver perso le ovaie in giovane età. Bisogna saper accettare ma anche reagire. Per reagire però devi essere informato e sapere che puoi intervenire prima, nei casi come il mio, ad esempio, per conservare i tuoi ovuli. La medicina ha fatto passi da gigante ma viviamo in un medioevo bigotto in cui il diritto di avere un figlio è visto come egoismo e non come un atto d’amore”, ha raccontato Emma.
Poi altre scene la vedono lavorare a nuove canzoni: “Sarà una bomba, gli amici cui ho fatto sentire qualcosa dicono che canto in maniera diversa, meno potenza e più tonalità medio basse ma anche falsetto. Con quello che è successo mi sono allontanata un po’ dall’arte e ho ripreso da poco. Spero di non ricevere pressioni da chi continua a chiedermi un disco: devo imparare a camminare da zero”.
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