"Siamo frustrati e arrabbiati, abbiamo pensato che fosse oltraggioso il modo in cui è stata gestita la situazione. Volevamo mostrare il nostro sostegno alla comunità LGTBQ+ e non ci siamo riusciti". Con queste parole Mark Bullingham, Amministratore Delegato della FA, la Federazione calcistica inglese, ha espresso tutto il suo disappunto sul comportamento della FIFA a ITV Sport. E la Nazionale tedesca aveva fatto altrettanto con una plateale protesta poco prima di scendere in campo contro il Giappone.

Al centro della questione il divieto di indossare la fascia arcobaleno OneLove, come segno di solidarietà nei confronti della comunità LGTBQ+. A quanto pare, la FIFA, dopo aver concesso l'OK a indossare la fascia durante le gare dei Mondiali, avrebbe ritrattato poco prima di scendere in campo: "Avevamo il permesso - ha continuato Bullingham - ma il giorno della partita sono venuti con cinque arbitri e ci hanno detto che, come minimo, chi indossava la fascia avrebbe dovuto affrontare sanzioni disciplinari illimitate".

A quel punto, la Federazione non se l'è sentita di rischiare di incorrere in tali "sanzioni illimitate", che avrebbero potuto prevedere detrazioni di punti in classifica o squalifiche per i giocatori. Troppo importante il Mondiale: "Molti giocatori hanno sognato di giocare ai Mondiali fin da piccoli. Non potevamo metterli nella posizione di rischiare di non partecipare alla manifestazione".

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