Durante la competizione di arrampicata ai Campionati asiatici di Seul in Corea del Sud, l’atlela Elnaz Rekabi ha gareggiato senza hijab. Nelle immagini di International Federation of Sport Climbing si vede l’atleta durante la gara a Seoul indossare solo una fascetta tra i capelli invece del velo. Rekabi ha l’obbligo di indossarlo anche durante le competizioni all’estero.

Gli amici di Elnaz non erano riusciti a mettersi in contatto con lei dalla domenica sera. Iran International aveva dununciato il silenzio dell’altleta. Sui social i sostenitori l’avevano descritta come un’eroina che aveva avuto il coraggio di gareggiare senza hijab.

L’atleta sarebbe stata vittima di pressioni da parte dei funzionari iraniani a Seul. Elnaz Rekabi dopo questo accaduto e le preoccupazioni sollevate per lei, ha rotto il silenzio rassicurando tutti. Martedì in un post la scalatrice si è scusata “per aver fatto preoccupare tutti” e ha informato che stava tornando a casa insieme alla squadra. “A causa di un cattivo tempismo e della chiamata imprevista per scalare la parete, il mio velo si è inavvertitamente staccato” ha concluso l’atleta.

@Redazione Sintony News