Dopo la classifica della donna più bella del mondo, che ha visto al primo posto l’attrice Jodie Comer, arriva la classifica dell’uomo più bello. Anche per valutare la bellezza degli uomini è stato utilizzato il Golden Ratio of Beauty Phi, il programma di mappatura computerizzata utilizzato dal chirurgo estetico Julian De Silva. Il primo classificato è Harry Styles.

A valutare la bellezza e la perfezione del viso quindi non è una giuria ma un’algoritimo. Secondo questo metodo, una persona è bella se c’è simmetria del viso. Tra gli elementi di questa equazione matematica ci sono la larghezza del naso in rapporto alle dimensioni della bocca e la larghezza dell’occhio in rapporto alla distanza tra gli occhi.

La Golden Ratio of Beauty Phi tra gli aspetti considerati, verifica anche quanto le proporzioni degli analizzati si avvicinano alla sezione aurea, una costante universale definita dagli antichi greci e nota come Phi o numero di Fibonacci, che numericamente corrisponde a 1,618. Questa equazione matematica rappresentava un tentivo di misurare la bellezza utilizzato anche da Leonardo Da Vinci e altri artisti del Rinascimento per mappare i loro capolavori, e identifica le forme più armoniose che il nostro cervello associa alla perfezione.

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