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14 Ottobre 2022

Periferia di Parigi: case “infestate”, il sindaco manda gli esorcisti

Luci che si accendono da sole, rumori di catene e altri eventi inspiegabili non permettono di vivere sereni ai residenti degli alloggi popolari a Parigi

Lo scorso maggio il sindaco di Fontenay-aux-Roses ha ricevuto una lettera da dieci cittadini residenti dal primo al quinto piano di Avenue Gabriel Peri, lo racconta Le Parisien. Chiedono di essere trasferiti e lo informano di alcuni avvenimenti inspiegabili che non gli fanno vivere serenamente. Dichiarano di essere testimoni di fenomeni paranormali: luci che si spengono e accendono, rumori di catene, oggetti che si spostano, e tanto altro.

Alcuni residenti hanno raccontato di questa situazione intervistati da BFM. Gisele dice: “Sedie, piatti che si muovono da soli, lampadine che si spengono e si accendono da sole... Sono cose spaventose. Oggi mio figlio di 14 anni dorme nella mia stanza perché, di notte, qualcuno gli faceva il solletico sotto ai piedi”. Souad invece, che ha un figlio assistito da psichiatri a causa di questa vicenda, ha affermato: “Io posso essere pazzo, tu puoi essere pazzo, ma l'intero edificio non può essere pazzo”.

Nel 2019 è morto un inquilino di 72 anni, descritto dai vicini come un “mistico”, uno che sosteneva di parlare con gli spiriti. A quanto raccontono i residenti i primi avvenimenti inspiegabili risalgono proprio a questo periodo.

Il sindaco, anche se sorpeso e dubbioso dell’esistenza di cause soprannaturali, ha assicurato ai residenti che avrebbe fatto seguire un esorcismo da parte di due officianti religiosi, prete e imam. La società proprietaria dell’immobile invece ha annunciato che avrebbe trattato le richieste di collocamento, ma tra gli inquili, quattro dovranno pagare gli affiti in arrettrato prima di poterli spostare.

 

 

@Redazione Sintony News