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31 Agosto 2022

L'ultima rivelazione su Michael Jackson: "Usò false identità per ottenere droghe"

Jackson fu trovato morto nella sua villa a Los Angeles nel giugno del 2009.

Michael Jackson usò 19 carte d'identità false per ottenere droghe. Lo riporta Tgcom24 secondo le rivelazioni del New York Post citando il nuovo documentario "TMZ Investigates: Who Really Killed Michael Jackson", in uscita a settembre. Il decesso fu causato da una overdose di diversi farmaci e il caso fu chiuso come omicidio e ritenuto responsabile della sua morte il suo medico, Conrad Murray. Murray fu condannato a quattro anni di reclusione. 

 

 

"Le circostanze che hanno portato alla sua morte - ha spiegato Orlando Martinez, il detective della polizia di Los Angeles assegnato al caso - sono il frutto di diversi medici che gli hanno permesso di dettare le sue condizioni, di avere le medicine che voleva, quando e dove le voleva. Tutti loro sono la ragione per cui è morto".

Secondo Ed Winter, medico legale della contea di Los Angeles, Jackson aveva creato 19 false identità. Secondo il chirurgo plastico Harry Glassman, il cantante "andava a fare shopping di medicinali e andava dal medico A per farsi prescrivere un sedativo, dal medico B per farsene prescrivere un altro". 

 

@MorenoPisano