«Noi dobbiamo rendere obbligatoria la scuola d’infanzia». Sono le parole di Enrico Letta dal palco del Meeting di Rimini con i principali sfidanti per le elezioni del prossimo 25 settembre: Giorgia Meloni, Matteo Salvini, Luigi Di Maio, Antonio Tajani, assente Giuseppe Conte. Oggi il percorso scolastico rivolto ai bambini dai tre ai sei anni, ricorda Letta, «non è obbligatorio. Renderlo tale e allungare l’obbligo scolastico fino alla maturità sono due scelte importanti e fondamentali», ha sottolineato. Frasi accolte dai fischi di buona parte del pubblico, che non sembra salutare con entusiasmo la proposta del leader dem.
Letta ha ribadito con forza l’urgenza dell’obbligo scolastico fin dai primi anni di vita dei bambini. Affinché, ha sottolineato, «la scuola d’infanzia sia qualcosa che viene dato alle nostre famiglie con, ovviamente, la gratuità, assolutamente necessaria». Un impegno che mira, ha concluso il segretario del Pd, «a fare della scuola il centro dell’investimento che abbiamo davanti a noi».
@MorenoPisano