È una ingegnera di soli 26 anni la prima donna di origine messicana (e anche la più giovane) ad aver volato in orbita con Jeff Bezos, nella missione della navetta "New Shepard Origin", insieme ad altri 5 turisti spaziali. Il volo si è concluso con successo e la missione è stata un ricordo unico per i 6 "turisti" a bordo.
Tra cui c'era proprio la giovane Katya Echazarreta: ad acquistare il suo biglietto è stata l'organizzazione Space for Humanity .“Dedico questo volo a te, Messico“, ha scritto prima di salire sulla capsula che l’ha portata a diventare anche la più giovane donna americana ad aver raggiunto l’atmosfera terrestre (la ventiseienne ha infatti la doppia cittadinanza).
AHHH!!!! The news is finally out! I will be flying with @blueorigin 🚀 As a @SpaceHumanity Ambassador! https://t.co/jJbxZF6lJ0
— Kat Echazarreta (@katvoltage) May 9, 2022
Un momento che Katya aspettava sin da quando era piccola: "Tutti mi dicevano che era il sogno di una bambina, che non sarebbe successo, che era impossibile. Avrei dovuto concentrarmi su qualcosa di più ‘serio'”, ha detto Echazarreta.
Katya ha ricordato in un'intervista alla BBC di quando, a 6 anni, stava aspettando un autobus con la mamma e ha capito che lo spazio sarebbe stato il suo obiettivo. “Ricordo molto bene quel momento. Eravamo sole, guardai verso il cielo e poi verso di lei e le chiesi: ‘Qual è la carriera più difficile che si possa fare?' Mi rispose: ‘Dipende, ma per te penso all'astronauta‘”.
Detto fatto. Da quel momento è iniziata la sfida con se stessa. Prima la laurea in ingegneria elettronica, poi lo stage presso il Jet Propulsion Laboratory (JPL) della NASA, dove le è stata offerta una posizione a tempo pieno. Poi nel 2019 si è interessata a un programma dell’organizzazione no-profit Space for Humanity (S4H) per portare persone comuni nello spazio e quello che sembrava impossibile è successo: è stata scelta tra 7.000 candidati per la missione.
@Marzia Diana