L'ex colf di Gianluca Vacchi e altri due dipendenti hanno fatto causa all'imprenditore-influencer per aver subito pressioni tra turni di lavoro massacranti, riduzione e assenza di riposi e ferie e straordinari non retribuiti.
A denunciare pubblicamente il "periodo infernale" vissuto alle dipendente di Vacchi è stata proprio una sua ex collaboratrice domestica che ha citato "tra i ricordi peggiori" i soggiorni in Sardegna nella villa di Porto Cervo: "L’orario si estendeva indicativamente dalle 10 di mattina alle 3 di notte, a volte anche fino alle 4 o alle 5", ha raccontato la colf.
Secondo la donna, Gianluca Vacchi avrebbe avuto comportamenti inappropriati nei confronti dei domestici, in particolare scatti d'ira e "telefoni lanciati a terra o lampade rotte se i dipendenti non si muovevano a tempo di musica e non eseguivano alla perfezione i balletti per i suoi video di Tik Tok".
L'influencer inoltre avrebbe chiesto alla donna di firmare un contratto di riservatezza, pena la decurtazione di 50mila euro da detrarre dal tfr. Alla fine, dopo il licenziamento, la donna e altri due ex collaboratori hanno deciso di fare causa.
@Marzia Diana