Nel giorno della festa della mamma come non ricordare il famosissimo Cicciobello che pochi giorni fa, il 5 maggio, ha compiuto ben 60 anni dalla sua prima uscita e faceva interpretare alle bimbe di tutta Italia il ruolo di “mamma”?

La storia di Cicciobello viene da molto lontano: è nato a Cologne, in provincia di Brescia, in una fabbrica della zona “la Sebino bambole” ed è stato commercializzato per la prima volta nel 1962.

L’idea era quella di creare il primo bambolotto che piangesse. Cicciobello aveva capelli biondi, occhi azzurri, guance rosse e il ciuccio in bocca. Fu lo scultore Silvestro Bellini a disegnare il suo volto. Non sapevano ancora che sarebbe stato un successo travolgente.

Divenne il gioco più desiderato dalle bambine ma anche un vero fenomeno di mercato. L’innovazione del suo pianto fu unica per quei tempi. Da quel momento Cicciobello fu importato in tanti altri Paesi del mondo e nacquero tanti diversi “modelli” del bambolotto. Ad oggi ne esistono almeno 40 in tutto.

@Marzia Diana