News

Attualità
27 Aprile 2022

Lapo Elkann affitta un boeing e porta 150 profughi ucraini in Portogallo

Attraverso la sua fondazione, e grazie ai regali di nozze convertiti in donazioni, Lapo Elkann ha portato in Portogallo gli ucraini che scappano dalla guerra

Da un po' di tempo, Lapo Elkann ha deciso di non vivere più in Italia ma di trasferirsi in Portogallo, terra natia di sua moglie Joana Lemos. Qui, attraverso la Fondazione Laps, come ha fatto sapere lui stesso con un post pubblicato sui social, è riuscito a portare in salvo un gruppo di persone ucraine che sono state trasportate in Portogallo interamente a spese della sua sua associazione. Per questa impresa Lapo Elkann ha ricevuto il fondamentale aiuto dei suoi invitati di nozze, ai quali ha chiesto di non fare regali ma di devolvere somme in beneficenza proprio alla sua fondazione. Il matrimonio è stato celebrato lo scorso ottobre, quando ancora non c'erano all'orizzonte segnali significativi dello scoppio di una guerra alle porte dell'Europa ma viste le circostanze, Lapo Elkann ha deciso di investire quei soldi per aiutare i profughi ucraini a lasciare il loro Paese.

 

"Per il nostro matrimonio Joana e io abbiamo chiesto ai nostri ospiti di fare una donazione a #FondazioneLaps. Con la somma raccolta abbiamo deciso di supportare il popolo ucraino con diverse azioni. Oggi abbiamo affittato un Boeing per portare in Portogallo 150 ucraini, 10 cani e 5 gatti salvandoli così dalla guerra. Auguro a loro di ritrovare la serenità. Un grande grazie al sindaco di Cascais per il supporto", ha scritto Lapo Elkann sul suo profilo. 

 

 

@Moreno Pisano