È scattata una gara di solidarietà dei vari teatri italiani, enti e Regioni per offrire un palco dove esibirsi agli oltre 30 ballerini-acrobati del Circus-Theatre Elysium, il circo di Kiev, bloccato dallo scoppio della guerra in Ucraina mentre stava portava in giro lo spettacolo "Alice in Wonderland".
Ora il loro potrebbe diventare un tour da record: da Ferrara a Bologna, da Ravenna a Como. "Un piccolo gesto di solidarietà dal grande significato, - spiegano dal Teatro Alighieri di Ravenna, una delle ultime tappe che si è aggiunta - Prima di tutto perché consente concretamente di tenere al sicuro nel nostro Paese questi giovani artisti. In secondo luogo, aderendo alla rete di solidarietà, attraverso la cultura e l'arte vogliamo mandare un forte messaggio di pace e dialogo e fratellanza tra i popoli". "Pensando al nostro Paese - ha commentato il direttore Oleksandr Sakharov - andiamo in scena con ancora maggiore trasporto e amore per il nostro mestiere".
"La resistenza del circo di Kiev è un messaggio di speranza", scrive su Facebook il Teatro Duse di Bologna, che il 9 marzo ha ospitato lo spettacolo, ispirato al capolavoro di Lewis Carroll e che unisce danza, arti circensi, recitazione e ginnastica acrobatica in una versione avveniristica.
@Marzia Diana