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4 Marzo 2022

Mosca, arrestati bambini che protestavano con cartelli contro la guerra

I bambini russi stavano protestando fuori dall'ambasciata a Mosca contro la guerra, ma sono stati fermati dalla polizia

Avevano colorato alcuni cartelloni con scritte contro la guerra, sono andati a protestare davanti all'ambasciata e a deporre fiori. Ma sono finiti in caserma, dietro le sbarre. I protagonisti di questa assurda storia sono bambini delle scuole elementari, tutti tra i 7 e i 10 anni, arrestati per aver manifestato con gli striscioni "No war". Lo racconta in un tweet il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba. "Hanno passato la notte dietro le sbarre a Mosca per i loro poster. Ecco quanto fa paura questo uomo", aggiunge Kuleba. 

Le foto circolano rapidamente sui social e scatenano l'indignazione. Stando a quanto denunciato dalle madri dei piccoli, la polizia li ha fermati, li ha "separati dalle loro madri", minacciati "di togliere la loro custodia ai genitori" e poi rilasciati dopo qualche ora. I genitori sono stati denunciati a piede libero. La legge russa, in teoria, non permetterebbe di trattenere bambini sotto i 14 anni per più di tre ore in stato di fermo.

 

@Marzia Diana