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3 Marzo 2022

Gli oligarchi russi licenziano i lavoratori sardi: l'allarme della Cisl Gallura

Gli effetti delle sanzioni alla Russia e del blocco dei conti degli oligarchi arrivano anche in Gallura con i licenziamenti dei lavoratori sardi

Gli effetti collaterali della guerra in Ucraina iniziano a farsi sentire anche in Sardegna, in particolare in Gallura dove, dopo l’embargo Ue agli oligarchi russi vicini a Putin, i miliardari che hanno visto congelati i loro affari oltre cortina, hanno iniziato a congelare anche gli stipendi dei lavoratori delle loro proprietà di lusso sull’isola.

Abbiamo ricevuto decine di segnalazioni da lavoratori ai quali è stato comunicato che da lunedì non dovranno più recarsi al lavoro”, ha detto ai nostri microfoni Mirko Idili, segretario territoriale della Cisl Gallura. "Si parla di centinaia di dipendenti, tra cui manutentori, giardinieri, addetti alla sicurezza, amministratori, che sono padri di famiglia e ora rischiano di non poter più lavorare".

"Abbiamo chiesto un incontro con il sindaco di Arzachena, Roberto Ragnedda", spiega Idili, "e con tutte le istituzioni competenti per valutare e mettere in atto le conseguenti azioni di tutela nell’interesse di questi padri e madri di famiglia”.

 

 

 

@Marzia Diana