Parlare degli stati d'animo degli altri permette ai bambini di allenare le capacità relazionali da usare quando interagiscono con le persone nel mondo reale e può avere potenzialmente effetti benefici sullo sviluppo emotivo generale dei bambini. Sono i risultati di uno studio Barbie e un team di neuroscienziati dell'Università di Cardiff emersi da uno studio sugli effetti del gioco con le bambole sullo sviluppo a breve e lungo termine dei bambini. Durante il secondo anno dello studio, i ricercatori hanno analizzato l'importanza di ciò che i bambini dicono mentre giocano. Hanno così scoperto che quando giocano da soli con le bambole, i loro discorsi includono principalmente i pensieri e le emozioni degli altri.
"Quando i bambini creano mondi immaginari e fanno giochi di ruolo con le bambole, in primo luogo comunicano a voce alta e poi internalizzano il messaggio sui pensieri, le emozioni e i sentimenti degli altri", afferma la Dott.ssa Sarah Gerson, ricercatrice. "Questo può avere effetti positivi duraturi sui bambini, come favorire livelli più alti di elaborazione sociale ed emotiva, oltre che sviluppare capacità relazionali, come l'empatia, che possono essere internalizzate per dare origine e rinforzare abitudini che durano per tutta la vita". Durante l'osservazione dei bambini (un pannel di maschi e femmine tra i 4 e gli 8 anni), i ricercatori hanno rilevato un aumento dell'attività cerebrale nella regione del solco temporale superiore posteriore (pSTS) ogni volta che questi bambini parlavano come se le loro bambole avessero pensieri e sentimenti. La regione pSTS ha un ruolo primario nello sviluppo delle capacità di elaborazione sociale ed emotiva e ciò supporta ulteriormente le evidenze rilevate nel primo anno dello studio, ovvero che persino quando i bambini giocano con le bambole da soli possono sviluppare capacità relazionali fondamentali come l'empatia. "Siamo orgogliosi del fatto che nell'interpretare storie con Barbie e nell'esprimere verbalmente i propri pensieri e le proprie emozioni, i bambini potrebbero costruire capacità relazionali cruciali come l'empatia, che offrono loro gli strumenti necessari per diventare adulti determinati e inclusivi", afferma Lisa McKnight, vice presidentessa senior e Global Head Barbie and Dolls, Mattel. I risultati di questo secondo anno di ricerca, intitolato Il gioco con le bambole stimola il ragionamento e il linguaggio relazionali: rappresentazione dell’Internal State Language nel cervello, sono stati pubblicati su Developmental Science nel 2021 dalla Dott.ssa Sarah Gerson e dai suoi colleghi del Centro per la scienza dello sviluppo umano dell'Università di Cardiff, Regno Unito, nonché dai colleghi del Kings College London.
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